Vi presentiamo la storia di Emma narrata dalla mamma Michol.
“Emma è la nostra seconda figlia.
Ha cominciato ad avere crisi epilettiche a 14 mesi e da lì è iniziata la nostra vita parallela, e sconosciuta ai più, fatta di visite in ospedale e farmaci.
Dopo circa un anno in cui siamo stati lasciati a noi stessi, siamo finalmente approdati al Meyer di Firenze e seguiti dal team del Prof. Guerrini, lì è stata individuata la causa genetica.
Nel frattempo abbiamo iniziato logopedia e psicomotricità per recuperare il profondo ritardo psicomotorio e di linguaggio di Emma. Ogni giorno è una sfida, e arrivare ad acquisire nuove competenze è un percorso lungo e faticoso…ma come si dice: “ chi va piano va sano e va lontano”!
Ciò che rende Emma una bambina speciale è la sua capacità di farsi amare da tutti, la sua passione innata e sfrenata per la danza e la musica e la sua voglia costante di socialità!"